Cos'è

Il cancro dello stomaco è un tumore maligno (carcinoma), che origina dalla parete di quest’organo e precisamente dallo quello strato, chiamato mucosa, che ne riveste la superficie interna.

 Immagine endoscopica della neoplasia

Lo stomaco è un organo che per forma somiglia ad una sacca ed è localizzato nella regione superiore e sinistra della cavità addominale. Oltre a svolgere funzione di contenitore dei cibi ingeriti, possiede alcune importanti funzioni digestive.

Le cause

Come per molti altri tumori, non se ne conoscono le cause, ma sono stati identificati alcuni dei fattori che possono aumentarne il rischio di insorgenza.Il cancro dello stomaco colpisce più i maschi che le femmine (circa il doppio).

Una vera familiarità è poco frequente, mentre fattori legati all’ambiente ed allo stile di vita sono particolarmente importanti; tra essi si ricordano il fumo di tabacco, l’elevato consumo di alcolici, un’alimentazione ricca di cibi conservati, affumicati, salati, contenenti nitriti e nitrati (salumi in genere), poveri di vitamine antiossidanti ed un’infezione persistente da Helicobacter Pylori.

I sintomi

Non sempre il cancro gastrico da segno di se, soprattutto in fase precoce. Quando da sintomi, essi non sono tipici ma pressoché identici a quelli della gastrite o dell’ulcera; quindi la sensazione di cattiva digestione, di dolore-bruciore in sede addominale superiore o di precoce repienezza durante i pasti.

Le manifestazioni che di solito preoccupano molto il paziente, anche se più raramente presenti, sono invece la progressiva, significativa e poco chiara perdita di peso, la stanchezza derivante da uno stato di anemia prima assente, la sensazione che ciò che si deglutisce si blocca nel suo tragitto giù dietro lo sterno e la comparsa del vomito. Quest’ultimo può presentarsi dopo i pasti, essere rappresentato da sangue fresco (rosso) o digerito (nero o colore caffè). Altre volte è la comparsa di feci nere che impressiona ed allarma, essendo esso generalmente indice di una emorragia localizzata nella parte più alta del canale alimentare.